Sevilla è coperta in lungo e in largo da piste ciclabili.
Questo è uno degli aspetti che più mi piace di questa città.
1) Perchè adoro andare in bici e risveglia quella mia grande passione, mai assopita: il ciclismo.
2) Perchè rende la città più vivibile.
Seguendo questo link potete scaricare la mappa con la copertura delle piste ciclabili della città.
I 5 Km che mi separano dalla università non mi "pesano", anzi, se fossero qualcuno in più non mi dispiacerebbe l'idea.
Speriamo che la bici mi duri fino al termine di questa esperienza, perchè mi hanno detto che c'è un gran "mercato" di bici...
Anche per questo motivo in molti scelgono di usufruire del servizio comunale SEVici
Ci sono molte stazioni di bici disseminate per la città. Si prende la bici da una stazione e la si lascia in un'altra. Un modo intelligente per utilizzare la bici senza in realtà possederla. In Italia questo servizio è ancora poco diffuso ma in altre città Europee è un sistema consolidato già da anni.
domenica 30 marzo 2008
En bicicleta por Sevilla
mercoledì 26 marzo 2008
Semana Santa 2008 en Sevilla
Dal 17 al 23 Marzo si è svolta, qui a Sevilla (come in altre città della Spagna), la "Semana Santa".
Dalla Domenica delle Palme (la domenica prima della Pasqua) al giorno di Pasqua vengono portati in processioni i misteri. La città si riempe di turisti, ma soprattutto di sevillani, i quali danno una gran importanza (morale e religiosa) a questo evento, risalente al XIV secolo. Di seguito alcune foto dei misteri:
In tutto partecipano 57 Confraternite, la maggior parte delle quali porta in processione 2 misteri (uno di Cristo e l'altro de la Vergine), per un totale di 116 misteri.
I misteri, iniziano il loro cammino dalla propria chiesa (quella propria della confraternita), fanno visita alla Cattedrale e ritornano alla propria chiesa. Questo tragitto può durare numerose ore.
Il tutto viene accompagnato da musica, a volte da totale "silencio" o ancora da "saetas" (canti religiosi molto emozionanti).
I Nazarenos sono i componenti delle Confraternite che sfilano inesorabilmente dietro il mistero (alcune confraternite sono composte da più di 1000 fratelli!).
Tra Nazarenos, Penitentes, Costaleros e Acolitos partecipano circa 60.000 persone.
La cura dei materiali, degli abiti e di ogni piccolo particolare di ogni mistero è quasi manicale. La ricorderò a lungo ed ovviamente spero di rivederla e riviverla nei prossimi anni.
Questo è il video che ho realizzato e postato su youtube:
Slideshow con Picasa
Per chi ancora non lo sapesse (io l'ho scoperto solo da poco) con Picasa Web si posso creare Slideshow dei propri album fotografici e inserirli in un blog, in un sito o più in generale in una pagina web.
In alto, ad esempio, c'è lo Slideshow delle foto dell'album di Sevilla.
Procedimento:
Dopo aver fatto click su "Embed Slideshow" si apre un pop-up in cui bisogna impostare la dimensione della finestra in cui verranno visualizzate le foto. Copiare&Incollare il codice che appare poco più in basso (su sfondo giallo)
IMPORTANTE: Per fare ciò bisogna impostare Picasa in lingua inglese (US) da "Impostazioni" in alto a destra. Infatti con Picasa, come con gli altri servizi di Google, si può usufruire di alcune funzioni supplementari soltanto se la lingua impostata è l'inglese (US).
domenica 23 marzo 2008
Gli spagnoli e la lingua inglese.
Sono rimasto sbigottito. Gli spagnoli pronunciano le parole inglesi come se fossero parole spagnole. Mi spiego meglio con un esempio. In Spagna, c’è una compagnia telefonica, che si chiama “Happy”. Quando ho comprato la sim per il cellulare, il tipo che me l’ha venduta l’ha pronunciata [appi] anzicchè [eppi] (scusate ma di fonetica e dei suoi segni non ne capisco nulla, quindi li scrivo così, anche per rendarla più comprensibile alle persone "comuni"). Io ho pensato: vabbè magari non saprà l’inglese; invece ho provato a telefonare al numero per sapere il credito e la voce registrata: “Bienvenido en Happy [appi] “.
Ma poi tantissimi altri esempi. Uno su tutti. All’università la cache (elemento di memoria di un computer) viene pronunciata [cacie] anzicchè [cheisc], allucinante!!! In Italia siamo messi male ma c'è chi sta peggio di noi.
La seguente è molto divertente. Un amico va per comprare una “Seven up”. Va alla cassa e dice al cassiere: “Pago una Seven Up”. Il cassiere: “Como?”. Mio amico: “Una Seven Up”. Cassiere: “Como?....aaaaah “Una Siete Arriba!!!!!” (traduzione letterale Seven=siete e up=arriba). Ahahahahaha. Non è una barzelletta.
Dal mio punto di vista è una questione di orgoglio nazionale e linguistico, per gli spagnoli dovrebbe esistere solo lo spagnolo, lingua universale y nada mas.
Nuevo piso y pero… falta una persona (extranjera)!!!
Solo dopo qualche giorno nella nuova casa mi sono ritrovato un’altra volta con le valigie in mano, a causa di alcune disavventure.
Adesso sono in un'altra casa. Sono convinto che queste disavventure sono il pegno da pagare per poter godere dei tanti momenti positivi che si sussegueranno durante tutta questa esperienza.
Al momento con me abita una ragazza italiana. Il terzo coinquilino/a deve ancora arrivare, non vediamo l’ora, anche perché in questo modo viene a mancare la naturale atmosfera erasmus in casa. Necesitamos de un extranjero para hablar en español!!!! Organizzeremo al più presto una cena di SOLI ERASMUS per inaugurare la casa!! Che figata è la finestrella nella cucina a mo' di bar con lo sgabello!! (FOTO SOTTOSTANTE)
P.S.: Non vi dico le battute su quell'oggetto affusolato che si vede nella foto...
Coste de la vida en Sevilla
La vita a Siviglia non è carissima. Al di sotto di molte città europee.
- Supermercato
I prodotti al supermercato costano meno che in Italia e la qualità è buona. Mi mancano pochi prodotti italiani a dir la verità. Su tutti: la pasta, il caffè e il parmigiano reggiano. Quando si trovano, naturalmente, costano di più.
- La barilla
Già l’ho trovata al Cortè Ingles, 1.3 euro la confezione da 500 gr… certo circa un terzo in più che in Italia ma almeno si mangia un piatto di pasta come si deve! Infatti qui non sono soliti mangiare la pasta e di conseguenze i supermercati sono forniti di pochi formati e di cattiva qualità. - Il caffè (ho ancora la riserva portata dall’Italia di LAVAZZA QUALITA’ ROSSA!! LoL).
Qui l’espresso non è molto usato, in realtà per loro il caffè è un caffè moltoooo lungo! Poco più che “Acqua lorda” come si direbbe dalle mie parti. - Il Parmigiano Reggiano
Molto caro dove ho visto finora. A malincuore ne farò a meno. Ma continuerò a cercare…
I miei supermercati preferiti sono: Dia, Mercadona e Lidl. Anche Supersol non è male. Mas e Cortè Ingles i più cari.
- Servizi pubblici
I servizi pubblici, però, sono un po’ cari. L’abbonamento mensile dell’autobus+tram costa 28 euro. Ma soprattutto il biglietto ordinario (che in Italia ha una validità di circa 60-90 minuti) a Siviglia costa 1,1 euro ma vale solo per l’autobus, su cui si sale per prima, e cessa la sua validità una volta scesi!!! Che genialata, bah!! Oltretutto bisogna obliterare il biglietto ogni volta che si sale su un autobus attraverso la macchinetta che si trova vicino al conducente (che è anche il controllore), quindi non si può fare la furbata di salire senza biglietto.
- Alcool
Birra: 2 euro circa (33 cl) in un pub.
Tinto de verano (vino rosso + lemonata): 1,5 – 2 euro
Chupito: 2 euro circa(non si usa bere rum e pera come in Italia, ma solo rum accompagnato da una scorzetta di limone e sale). Da provare il rum al miele (molto più leggero di un rum secco ma buonissimo!!!)
Cocktail: 5-6 euro (ad esempio, coca&rum). Nelle discoteche un cocktail arriva a costare anche 8 euro. Dunque un po' più caro rispetto al resto; però per un Mojito fatto come si deve... :P
- Sigarette
I pacchetti da 20 sigarette vanno da 2,6 a 3 euro, decisamente meno che in Italia.
- Affitti
Per una singola da circa 200 a 300 euro. Dipende naturalmente dalla zona e dalla casa.
- Compagnie di telefonia mobile
Le tariffe con le varie compagnie (Movistar, Orange, Happy, Vodafone) sono più care rispetto alle nostre.
domenica 2 marzo 2008
Carmona
A circa 3/4 d'ora di autobus, direzione nord-est da Siviglia, si trova Carmona.
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Io e altri due amici abbiamo visitato: i due Alcazar, la Necropoli e il centro cittadino.
sabato 1 marzo 2008
Italica
Insieme ad alcuni amici ho passato mezza giornata ad Italica, oggi Santiponce, luogo che dette i natali all'Imperatore Adriano e a Traiano.
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Abbiamo visitato il sito archeologico, ovvero le rovine dell'antico centro cittadino, e l'anfiteatro.