Scoperta da poco tempo questo branca dell'informatica, mi affascina, mi stuzzina e molto.
Sconosciuta dalla stragrande maggioranza delle persone, quasi invisibile, ma di indiscussa utilità.
Di cosa si tratta?
L’ Informatica Forense e’ quella disciplina che studia metodologie e tecniche per l’acquisizione, la conservazione, l’analisi e l’interpretazione dei dati presenti su un computer al fine di individuare elementi probatori finalizzati alla soluzione di crimini informatici e/o contenziosi di varia natura.
Il corso di Informatica Forense si prefigge l’obiettivo di descrivere metodologie, tecniche e strumenti che permettano di:Fonte: corso di informatica forense (Università del Piemonte Orientale)
- acquisire le prove senza alterare o modificare il sistema informatico su cui si trovano
- garantire che le prove acquisite su altro supporto siano identiche a quelle originali
- analizzare i dati senza alterarli
- documentare in modo opportuno le varie fasi dell’indagine svolta
E' una pratica da smanettoni (nel senso positivo del termine) e credo sia psicologicamente tra le attività più intense e convingenti dell'informatica, perchè bisogna:
- scovare informazioni dove apparentemente non esistono
- conoscere a basso livello diversi componenti hardware.
- operare con molta cautela e non alterare le informazioni contenute nei supporti sequestrati
- Avere molto intuito e pazienza
Se già la 'masticate' vi segnalo su Google Gruppi: Computer Forensics Italy
Uno dei pochi modi (in italiano) di tenersi aggiornati e apprendere le metodologie e le tecniche dell'informatica forense in dettaglio.
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